É stato inviato ad ENAC, entro i termini formali stabiliti, il commento alla proposta di “Liberalizzazione” (!) delle Avio-idro-elisuperfici.
Insieme alle considerazioni fatte dal nostro team di esperti (da quelli aeronautici a quelli legali) sono stati integrati suggerimenti ricevuti da operatori, gestori e altre ben qualificate associazioni, così come di Piloti anche non soci AOPA, che si sono presi l’impegno di esaminare la bozza e farci avere le loro opinioni, segno che evidenzia quanto l’argomento sia sentito da tutti.
Ringraziamo quindi tutti coloro che ci hanno accordato la loro fiducia sottoscrivendo il nostro documento (ben 131 avio-idro-idrosuperfci e quasi 700 Piloti, al momento in cui scriviamo).
Nei prossimi giorni ci confronteremo con vertici di ENAC per arrivare a discutere in dettaglio le molteplici criticità contenute nella bozza ENAC e le nostre proposte, tese a migliorare e salvaguardare la fondamentale importanza del circuito delle avio-idro-elisuperfici Italiane, che tanto aiutano non solo il mondo aeronautico, ma anche il tessuto sociale ed imprenditoriale del quale fanno parte, oltre alla importantissima funzione di supporto alla sicurezza del volo.
Sarebbe davvero imperdonabile azzoppare e, di fatto, distruggere queste importanti strutture.
Vi terremo informati sul prosieguo di questa vicenda, che si inserisce in un momento storico particolarmente delicato per l’Italia e per il mondo aeronautico in particolare, che sta ricevendo numerosi attacchi, anche da attori la cui funzione dovrebbe invece essere quella di favorirlo.
Trovate qui sotto la versione definitiva dei commenti inviati ad ENAC.
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