Abbiamo lo spiacevole compito di informare tutti i Soci ed i Piloti, nonché gli operatori del settore, che ad AOPA Italia non verrà rinnovato da ENAC il contratto di locazione degli uffici che da decenni ospitavano la sua Sede Nazionale in Bresso.
Aeroclub Milano, alla gara di affidamento delle concessioni, ha infatti formulato sugli spazi da noi storicamente occupati, una offerta al rialzo di ben 393,51%, aggiudicandosi i locali della nostra Sede.
Non tutte le offerte formulate da ACMilano sono state fatte con questa percentuale di aumento, sicché verrebbe da pensare che vi sia stata l’intenzione di mettere in seria difficoltà la nostra Associazione, privandola dei propri uffici sul sedime di Bresso.
Per correttezza, AOPA Italia pur avendo accesso da ENAC ai canoni scontati al 10% come tutte le altre Associazioni, si è guardata bene dal formulare offerte sui locali o sull’hangar occupato da ACMilano, ben sapendo quanto sarebbero state distruttive le conseguenze per il Club.
Lo stesso spirito di correttezza evidentemente, non ha animato i vertici del Sodalizio Milanese, che hanno privato AOPA della sua sede storica con una azione che non è certo in linea con la storia del club blasonato e prestigioso che conoscevamo.
Colpirà sicuramente l’attenzione di tutti i Piloti, sapere che il firmatario di questa azione è anch’esso socio AOPA, e non ha neanche avuto il buon gusto di dare le dimissioni dalla nostra Organizzazione prima di lanciare un attacco simile, e che è anche lo stesso che in piena campagna elettorale di AeCI e tuttora, si firma come autore di numerose lettere inviate ai Presidenti degli Aeroclub Nazionali, esortandoli ad unire le forze sostenendo un cambiamento morale dell’Aero Club d’Italia.
Viene da pensare che se la spinta al cambiamento è di questo tenore, intrisa di valori come lealtà correttezza rispetto trasparenza e spirito di corpo, stiamo precipitando in vite piatta rovescia con tutto motore dentro. Senza paracadute.
Rinaldo Gaspari
Presidente AOPA Italia
Il Consiglio Direttivo
AOPA Italia