REGOLAMENTO AVIO IDRO ELISUPERFICI: DALL’ OTTO MARZO SIAMO SOLO A 68 ISTRUTTORIE CONCLUSE, CON UNA STIMA DI SPESA PRIVATA CHE SFIORA PER LE AVIO I DUE MILIONI DI EURO
Dall’ otto marzo, ultima data di scadenza per la presentazione dei documenti di sintesi delle Avio Idro Elisuperfici, sul sito ufficiale WEBAAI risultano autorizzate (gestite), solamente 68 aviosuperfici contro le oltre 211 attive prima dell’entrata in vigore del nuovo regolamento. Fissando una stima di spesa di circa 7.500€ per ciascuna infrastruttura, il totale assurdo sfiora solo per le Aviosuperfici 2ML di euro a fronte di una ricaduta pressoché nulla ai fini della S.V. .
Da un confronto con numerosi Gestori, AOPA lamenta una continua richiesta di modifica dati, differente da ciò che era stato concordato nel corso dei nostri incontri a via Gaeta in ENAC.
Oltre a comportare onerose e reiterate spese di asseverazione a carico dei Gestori, le richieste risultano avere criteri difformi a seconda dell’incaricato che processa i documenti delle diverse strutture, addirittura in molti casi richiedendo erroneamente anche il presidio RFFS in presenza di scuole VDS, TORA TODA ASDA LDA differenziate, conformità delle superfici coniche di transizione non applicabili, e altri dati.
Oltre a chiedervi di segnalarci costantemente i vostri problemi, vi invitiamo a leggere la lettera di AOPA Italia inviata in ENAC, ricordando a tutti i piloti che l’elenco aviosuperfici presente sul sito ENAC non rappresenta più alcun riferimento aggiornato, il sito ufficiale da cui attingere informazioni, anche se secondo noi necessita di ulteriori perfezionamenti tecnici per essere pienamente utilizzabile, è WEBAAI operato da Avioportolano.
Supportate sempre il nostro lavoro nell’interesse di tutti.
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