Cari amici,
Si avvicina la fine di questo anno infausto che ci ha sottratto affetti cari, rapporti diretti, passioni, e tante altre cose che stanno nella cartella “normalità e consuetudini”.
Una cosa però la pandemia non ci ha tolto: la voglia di stare insieme e di affrontare a testa alta le sfide necessarie a difendere il nostro amore per il volo, e a mantenere vivo e trasparente il nostro operato. Al netto di vicissitudini politiche, lotte di quartiere e divisioni che segnano più o meno in superficie delle profonde e pericolose spaccature, la nostra missione resta quella di rappresentare super partes tutto il mondo che ama il volo e lo pratica con passione.
Senza illustrare tutte le linee su cui siamo impegnati, sono tante e veramente, come si suol dire, a 360 gradi, negli ultimi mesi pur non trascurando l’Aviazione Generale ci siamo impegnati per formulare una proposta adeguata per il volo da Diporto che come sapete, ha guadagnato da tempo le prime pagine del dibattito delle Commissioni Trasporti di Camera e Senato.
Quest’anno portiamo sotto l’albero di Natale una versione che abbiamo già consegnato l’11 di Dicembre ai parlamentari, e che rappresenta la nostra migliore proposta di sintesi per la nostra idea di riforma del Volo da Diporto Sportivo.
Mentre da un lato portiamo avanti l’idea di un VDS europeista, in cui il concetto di avanzato viene superato tout-court, come avevamo già mostrato ad amici piloti il 19 settembre, in questa ultima versione sposiamo il concetto di una Legge la piu’ snella possibile, ma con due importanti variazioni concettuali che ci preme sottolineare. Da un lato quella di introdurre fin dalla prima stesura i regolamenti come noi pensiamo debbano essere formulati, nella forma di allegati. É pur vero che con un Decreto Ministeriale questi possono essere aggiornati, ma -prova ne sia che nonostante tutti ritengano il DM del 2006 sulle aviosuperfici sia per certi versi anacronistico, essendo oramai superato dagli accordi internazionali, primi tra tutti quello di Shengen, continui a non ricever alcuna attenzione particolare- siamo tutti consci dei tempi e del rischio che compromessi successivi possano portare ad una regolamentazione “annacquata” o che faccia nascere la nuova categoria a 600kg potenzialmente morta, con inaccettabili vincoli su licenze di pilotaggio, certificazioni o norme per la manutenzione. Dall’altro lato la nostra proposta incorpora all’interno della legge i principi che pensiamo ineludibili e che, se non osservati, continueranno a chiedere inutili balzelli ai piloti VDS, peraltro sostanzialmente sottorappresentati dentro l’AeroClub d’Italia. Prevediamo infatti direttamente all’interno del testo di legge, e quindi immodificabile attraverso Decreti Ministeriali, i concetti di utilizzo di una licenza superiore come elemento sufficiente per pilotare aeromobili VDS in modalità gradualmente superiore, senza necessità di inutili e costose verifiche meramente burocratiche. Lo stesso concetto si applica alla Minimum Equipment List od a dichiarazioni di rispondenza dell’aeromobile a criteri riconosciuti, che devono semplicemente essere posseduti dal pilota o dal proprietario, di nuovo portando ad uno snellimento burocratico ma anche sostanziale.
Sappiamo che é in essere una discussione che dovrebbe portare ad una sintesi e pensiamo che il nostro migliore regalo di Natale per il comparto sia questa proposta che unisca la flessibilità di modifiche nel tempo alla protezione, a beneficio dei piloti, di concetti che ne impediscano di essere utilizzato come soggetto da spremere piuttosto che al ruolo centrale che deve, secondo noi, avere.
Speriamo di poter portare nei dibattiti e in ogni occasione possibile il contenuto della nostra visione, che abbiamo volutamente limitato alle aree di nostra competenza e interesse.
Potete scaricare qui il frutto del nostro lavoro, limitato ovviamente al solo volo a motore:
Proposta AOPA VDS
Per ora, e in attesa che il nostro bel territorio “rosso” ritorni del colore azzurro per tutti, e in special modo per noi piloti, il Consiglio Direttivo , il Collegio dei Revisori la segreteria ed il Presidente di AOPA Italia augurano a tutti voi e ai vostri cari Buone Feste e un felice 2021.
Aopa Italia “your freedom to fly”